Italiani all’Estero
Gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza in occasione dei Referendum abrogativi del 8 e 9 giugno 2025, ai sensi della Legge n. 459/2001. La predetta normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza per tali elettori, fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente a essa.
Il diritto di opzione per il voto in Italia, deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum e cioè entro giovedì 10 aprile 2025, preferibilmente utilizzando l’allegato modello.
L’opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi limiti previsti per il suo esercizio.
Il modello di opzione potrà comunque essere reperito dai nostri connazionali residenti all’estero presso i Consolati, oppure in via informatica sul sito dell’Ufficio consolare di riferimento e sul sito www.esteri.it.
Disciplina sperimentale del Voto fuori sede
Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni.
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando il modello allegato entro il 04/05/2025.
Alla domanda occorre allegare:
Copia documento di riconoscimento in corso di validità
Copia tessera elettorale
Copia di certificazione o altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede, attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza (la condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi artt.46 e 47 DPR 445/2000)